A misura d’uomo

Venerdì 20 aprile 2018, alle ore 18,30, #Librinfestival ospita il suo XI libro in concorso presso il pub Tsopela, via G. Oberdan 12 Monterotondo,

A MISURA D’UOMO di Roberto Camurri NN Editore

Dialoga con l’autore Mariangela Vitali

letture a cura dell’attore Andrea Vasone

A misura d'uomo, Roberto Camurri , NN Edizioni, Librinfestival iIL LIBRO

Fabbrico è un piccolo paese sulla mappa dell’Emilia, poche anime, due strade, i campi intorno, il cielo d’ovatta. È qui che nasce l’amicizia tra Davide e Valerio, ed è qui che una sera d’estate Davide incontra Anela e se ne innamora. Anela diventa il perno e lo scoglio su cui si infrange la loro amicizia. Così Valerio a un certo punto sceglie di andarsene, Davide si perde e perde quell’unica, preziosa occasione di felicità. A Fabbrico vivono anche gli altri personaggi di questa storia: Elena e Mario, Maddalena, Luigi, Giuseppe e la vecchia Bice, che al bar accoglie tutti per un caffè o una sambuca.

Con una lingua ipnotica e pennellate rapide e materiche, A misura d’uomo di Roberto Camurri è un romanzo in racconti: storie di amore e di amicizia, di fiducia e di tradimento, di vita e di morte dove tutti i personaggi lottano per liberarsi da un inspiegabile senso di colpa trovando infine, nella propria terra, la risposta per dare sostanza e forma alla memoria e al tempo.

AUTORE

Roberto Camurri, A misura d'uomo, NNEdizioni

 

Roberto Camurri è nato nel 1982, undici giorni dopo la finale dei Mondiali a Madrid. Vive a Parma ma è di Fabbrico, un paese triste e magnifico di cui è innamorato forse perché è riuscito a scappare. È sposato con Francesca e hanno una figlia. Lavora con i matti e crede ci sia un motivo, ma non vuole sapere quale. Scrive da pochi anni, anche se avrebbe voluto scrivere da sempre. A misura d’uomo è il suo primo romanzo.

 

Sulla pagina Olio Vitali Sabina Dop , sponsor della manifestazione #Librinfestival, leggiamo

“A misura d’uomo” è un romanzo in racconti e anche un caso editoriale.
Roberto Camurri se ne viene pure nel Lazio a raccontarci del suo libro d’esordio e a dialogare con Mariangela Vitali.
Ci immergeremo nella sua Provincia, che é uguale a quella di tutti noi. Un concentrato di emozioni e il peso di un macigno, un’amore inspiegabile che ti condiziona la vita.
Tra desiderio e male di vivere, senso di colpa e voglia di evasione, “i personaggi del libro trovano infine, nella propria terra, la risposta per dare sostanza e forma alla memoria e al tempo”.

“Gli sembra che quella pianura, il giallo dei campi, il verde del foraggio, il marrone della terra disossata sia tutto quello che ha, sia, in fin dei conti, quello che è ”
Può essere questo il vero legame tra il romanzo e la storia di Olio Vitali?
Sarà emozionante scoprirlo.

Vi aspettiamo a #librinfestival, Venerdi 20 Aprile.

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