Vinpeel degli orizzonti

Venerdì 5 aprile 2019 alle ore 18,30,  prosegue la 4°edizione di #Librinfestival  con il DECIMO libro in concorso: Vinpeel degli orizzonti di Peppe Millanta, Neo. edizioni.

Un libro pieno di luce, un romanzo intriso di poesia, che ai sogni e all’immaginazione ruba la scintilla.

Appuntamento presso BOTANICA via San Matteo 32, Monterotondo.

Dialoga con l’autore Alessandra ValentiniVinpeel degli orizzonti, Peppe Millanta, Neo Edizioni, #Librinfestival, Alessandra Valentini, Botanica Monterotondo

IL LIBRO

Un cartello sbiadito con su scritto “Benvenuti a Dinterbild”.
Un pugno di case gettate alla rinfusa intorno a una locanda.
Una comunità che pare sospesa nel tempo.
Una strada da cui non arriva più nessuno, e nessuno ricorda più dove porti.
E gli occhi di Vinpeel, l’unico ragazzino di questa bizzarra comunità, che una notte, scrutando l’orizzonte, si convince che al di là di questo mondo esitante ci sia qualcos’altro.

Peppe Millanta, al suo esordio, crea un mondo che tutti vorremmo abitare e che forse, in cuor nostro, già abitiamo. Racconta di un ragazzino che abita dentro ognuno di noi. C’è la sua vita confinata in un luogo che sembra appartenere a un sogno, c’è suo padre con cui parla solo attraverso l’aiuto del mare, ci sono amici che hanno la consistenza di nuvole e bizzarri personaggi. Ma su tutto c’è la sua voglia di scoprire, di spingersi oltre ciò che gli è dato conoscere.

Qui puoi guardare il fantastico BOOK TRAILER

Leggi un estratto

Scopri il mondo di Vinpeel sul sito della casa editrice , su Facebook o su Wattpad. Sono le storie racchiuse nelle conchiglie che nel libro non troverai.

PREMI

  • Vincitore Premio “John Fante – Opera Prima” 2018
  • Candidato Premio Strega – ragazze e ragazzi 2018
  • Vincitore Premio “Alda Merini” 2018
  • Vincitore Premio “Augusta” 2018
  • Vincitore Premio “Quercia in favola” 2018
  • Vincitore Premio “La Pania” 2018
  • Vincitore Premio “Bovio” 2018
  • Vincitore Premio “Borgo Albori” 2018
  • Vincitore Premio “Thesaurus” come autore dell’anno 2018
  • Vincitore Premio “Massarosa” per la miglior grafica di copertina 2018
  • Secondo classificato al premio “Nero su bianco” 2018
  • Finalista Premio “Edoardo Kihlgren – Opera Prima” 2019
  • Finalista Premio “Carver” 2018
  • Finalista Premio “Carlo Piaggia” 2018
  • Finalista Premio “Leggo quindi sono” 2018
  • Menzione speciale Premio Città di Grottammare 2018
  • Opera selezionata Premio “Grotte della Gurfa” 2018
  • Opera selezionata Premio “Benedetto Croce” 2018

L’AUTORE

Peppe Millanta non è il vero nome di Peppe Millanta, ma lo pseudonimo nato per mascherare le attività eversive durante la sua doppia vita ai tempi dell’Università a Roma. Studente di giorno e perdigiorno di notte, si vanta di aver avuto la carriera di avvocato più rapida della storia: 12 ore appena, giusto il tempo di abilitarsi, farsi le foto di rito e cancellarsi dall’Albo l’indomani mattina. Musicista di strada, si è diplomato in Drammaturgia e Sceneggiatura all’Accademia Nazionale Silvio d’Amico.
Vincitore di numerosi premi di narrativa e di teatro, nel 2013 fonda la “Peppe Millanta & Balkan Bistrò” band di world music con cui si esibisce in numerosi festival in tutta Italia. Nel 2017 fonda a Pescara la “Scuola Macondo – l’Officina delle Storie” dedicata alle arti narrative.
In totale si è innamorato una volta. Ha avuto due cani. Ha fissato il mare almeno una volta al giorno. Ha pianificato nove viaggi che poi non ha fatto. Ha tirato a far tardi molte più volte del dovuto. Gli sono volati via dalle mani sei palloncini. Ha una fobia, otto libri che rileggerebbe all’infinito e quattro persone che vorrebbe prima o poi rincontrare.
Vinpeel degli orizzonti è il suo primo romanzo.

www.peppemillanta.it

L’EDITORE

La Neo Edizioni nasce nel 2008, con sede a Castel di Sangro (AQ), nel cuore del crinale appenninico, alle porte del Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise. Un luogo di resistenza (primi e ultimi: Sanniti e Brigata Majella – non a caso un giornalista ci ha definiti “i partigiani della cultura”) per dimostrare che anche da un piccolo ed isolato centro, è possibile fare e diffondere cultura in tutta Italia e Europa.

La Neo si dà come vessillo da innalzare il neo, appunto, con tutte le derive che da esso possono scaturire: macchia epidermica, tumore in nuce, simbolo di fascino o di bruttezza, elemento nuovo, inatteso, fattore che altera e destabilizza. Insomma il proposito è di fare della Neo e dei suoi libri, un neo del mondo editoriale.

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