BACO

 

SABATO 18 LUGLIO 2020 alle 19:00

PALAZZO ORSINI di MONTEROTONDO

#Librinfestival nell’ambito dell’Estate Eretina continua la sua carrellata di libri in concorso e presenta BACO di Giacomo Sartori. Saranno ospiti gli editori Exorma
 

BACOBaco, Exorma Edizioni, Giacomo Sartori, #Librinfestival V edizione

autore Giacomo Sartori

editore Exorma Edizioni

anno 2019

collana quisiscrivemale

pagine 336

ISBN: 9788898848850

 
 
 
 
 
 
 

ANTEPRIMA

Il camion russo non poteva frenare, perché era una domenica cominciata storta fin dall’inizio. Le cose andavano male nel cielo trasformato in mare rabbioso, nella fiumana che intrecciava vortici di fanghiglia sull’asfalto, nelle arnie sotto la tettoia pericolante, e perfino nella nostra stufa a trucioli, che si ostinava a restare spenta. Immaginiamoci nella testa della mamma piena di preoccupazioni e di frasi da dire.
Con quel diluvio non si vedeva niente, il camionista ucraino non ci ha nemmeno provato a frenare. Era come essere davanti all’oblò di una lavatrice, ha detto nella sua lingua che nessuno capiva.
Nel nostro ex allevamento di polli si aveva l’impressione di essere sotto una cascata, e che l’acqua ghiacciata volesse sfondare il tetto di lamiera. Non ci sono grondaie, ma anche se ci fossero come nelle vere case l’acqua avrebbe formato gli stessi muri davanti alle finestre a baionetta. Io i rumori acuti non li sento, però quelle lame liquide picchiavano come forsennate: il loro rombo mi risaliva lungo le gambe e la spina dorsale, mi comprimeva il cervello. Invece di parlare tutti gridavano.
In casa, noi la chiamiamo casa, si vedeva il fiato, da quanto freddo faceva. Con una stufa normale sarebbe bastato un fiammifero e un pezzo di carta, ma la nostra è una stufa intelligente: può accendersi solo se i sensori miniaturizzati danno il beneplacito, e se i programmi di regolazione a autoapprendimento sono d’accordo. QI185 provava e riprovava a calcare i tasti della centralina, come un astronauta ormai isolato dal resto dell’umanità tenta tanto per tentare: i trucioli di legna restavano tristi e immobili.
Mia mamma aveva furia di partire per la sua assemblea del primo sabato del mese.
 
IL LIBRO

Con un nonno anarchico, un padre transumanista e una mamma che adora le api e che non c’è, il ragazzino, sordo profondo e con un corpo che gli va dove gli pare, cerca il modo di affrontare quel mondo silenzioso e frastornante che lo circonda. Non ha abbastanza parole nella testa per metterci dentro tutto quello che pensa.
Parla con i segni, perché a lui le parole vere e proprie non gli vengono bene. Senza contare che le parole vogliono sempre far credere quello che fa comodo a loro. Segna al nonno quando lui lo porta con sé a dissotterrare i vermi da studiare al microscopio. Segna al fratello geniale impegnato a progettare rivoluzionari circuiti integrati e algoritmi. E segna alla madre, che non può rispondergli. A lei, relegata nel silenzio, nessuno racconta mai nulla. Solo lui lo fa, solo lui pensa che presto tornerà a spalancare i suoi occhi più verdi degli smeraldi.
Tra stufe a trucioli che si gestiscono da sole, arnie intelligenti, venefiche multinazionali, entità digitali e reti neurali, anche il suo amico Baco impara in fretta, ha un sacco di idee su come far andare le cose. Vive nascosto come un macroanellide, interviene continuamente in tutto, abilissimo a scatenare situazioni scomode e veri disastri.

L’AUTORE
Giacomo Sartori (Trento, 1958) è agronomo, e vive a Parigi. Autore di racconti e poesie, ha pubblicato i romanzi Tritolo (il Saggiatore, 1999), Anatomia della battaglia (Sironi, 2005), Sacrificio (Pequod, 2008; Italic, 2013), Cielo nero (Gaffi, 2011), Rogo (CartaCanta, 2015) e Sono Dio (NN Editore, 2016).
Per Exòrma ha pubblicato nel 2019 Animali non addomesticabili (con Paolo Morelli e Marino Magliani).
Alcuni suoi romanzi e racconti sono tradotti in francese, inglese e tedesco. È membro del blog collettivo Nazione Indiana.

L’EDITORE
Exòrma pubblica letteratura, letterature di viaggio, saggistica, con particolare attenzione agli aspetti antropologici, estetici, all’attualità dei temi sociali, alla divulgazione di arte, storia, scienza.
La casa editrice nasce sulla scia di uno studio di progettazione grafico-editoriale attivo dal 1985 e diretto dai due editori Orfeo Pagnani e Maura Sassara. Porta quindi in dote le competenze per costruire libri belli dentro e fuori, con la massima cura dedicata agli aspetti di ergonomia del libro, al progetto grafico e alla qualità redazionale.
Nel logo Exòrma la lettera “epsilon” e la “ò” tagliata in basso, che allude alla forma dell’“omega”, chiamano in causa la radice di un verbo greco: mollare gli ormeggi.
Il varo avviene nel 2009 ma il natante si avventura al largo alla fine del 2010 invocando la protezione di Joshua Slocum, il navigatore solitario. Lui la racconta così: «Avevo deciso di fare un viaggio attorno al mondo e, poiché il 24 aprile 1895 il vento era favorevole, salpai l’ancora a mezzogiorno […]».

La collana quisiscrivemale è dedicata alla narrativa. Viviamo l’epoca dell’informazione superveloce, sappiamo tutto ma non sappiamo nulla e condividiamo un contesto che sembra voler disertare la complessità: tutto deve essere facile, corretto e conforme, omologato, “scritto bene”.Ecco perché dalle parti di Exòrma si “scrive male”.
In un panorama editoriale sempre più intricato e difficile da interpretare, Exòrma riunisce autori, diversi tra loro, che decidono di non sottostare al vincolo della “storia” a tutti i costi e abbiano voglia di scrollarsi di dosso la preoccupazione del “come va a finire”, sudando caparbiamente sulla lingua, raccogliendo la sfida. Vogliamo riconsiderare la narrativa come “una delle possibili tentazioni della prosa” della quale rintracciare esempi vitali; trascurare le scritture sfiancate e addomesticate alla necessità del farsi vedere; sbarrare il passo all’omologazione dei contenuti, alle strettoie dei generi.

Condividi:

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. 27 Luglio 2020

    […] che lavora con fatica dietro le quinte, artefice di un successo editoriale. Un titolo su tutti Baco di Giacomo Sartori, Exorma, presentato il 18 luglio 2020 presso la Sala Consiliare di Palazzo […]

Lascia un commento