#Librinfestival la consegna dei premi

#LIBRINFESTIVAL, LA CONSEGNA DEI PREMI

Letture a cura dell’attore Andrea Vasone

Antonella Pancaldi assessore alle politiche sociali nella doppia veste istituzionale e di giurata di #Librinfestival saluta il pubblico intervenuto e ricorda l’impegno politico e il ruolo del circolo Sel di Monterotondo che per primo ha creduto e ospitato il progetto.

Si giunge così al cuore della cerimonia che vede la messa in scena di una breve e intensa riduzione teatrale tratta dal libro in concorso Il ragazzo di Aleppo che ha dipinto la guerra, interpretata dagli ex allievi dell’I.C. Raffaello Giovagnoli di Monterotondo e curata della professoressa Alessandra Valentini, giurata #Librinfestival.

I giovanissimi attori riescono a coinvolgere il pubblico grazie alla loro sensibilità emotiva unita all’impegno e alla bravura. Meritato il lungo applauso finale.

Vince la categoria Miglior Libro Il ragazzo di Aleppo che ha dipinto la guerra, di Sumia Sukkar edito della casa editrice Il Sirente, collana Altri arabi migrante.

La giuria ha deciso di assegnare il premio per le seguenti motivazioni:

La giovanissima Sumia Sukkar affronta il tema difficile della tragedia siriana facendo ruotare il racconto intorno ad un personaggio, il giovane Adam, affetto da Sindrome di Asperger.
Una doppia difficoltà, quindi, quella di parlare di disabilità, già materia insidiosa, in un contesto altrettanto complicato come la guerra.
Ma il premio come miglior libro raggruppa in sé gli aspetti positivi complessivi del libro: la sua fattura, la grafica estremamente curata, la scelta editoriale di creare una collana “migranti” che veicola testimonianze reali dal mondo arabo, in una in forma riconoscibile, profonda e leggera allo stesso tempo, in questo caso emotivamente molto coinvolgente.
La giuria ha apprezzato, inoltre, la disponibilità e competenza degli editori e dell’illustratrice, presenti all’incontro.

Premia il giovanissimo attore che ha interpretato Adam, protagonista del libro. Ritira il premio la direttrice della collana Chiarastella Campanelli.

Per la categoria Miglior Autore il premio viene assegnato a Demetrio Paolin autore del romanzo Conforme alla gloria, Voland Edizioni, con la seguente motivazione:

La giuria popolare assegna il premio come Miglior autore a Demetrio Paolin per la efficace scrittura, potente e allo stesso tempo originale su un tema ampiamente trattato nella storia e nella letteratura.
La storia raccontata da Paolin pone il lettore di fronte alla “memoria”, tema centrale della seconda edizione di LIBRINFESTIVAL.
Con questa scrittura riaffiora sulla “pelle” il ricordo doloroso, a tratti inquietante, lasciando un segno profondo in grado di cambiarne la percezione e personalizzando i confini tra bene e male. La giuria ha apprezzato la disponibilità e la forza comunicativa dell’autore in sede di presentazione.
L’autore, non potendo essere presente, ha inviato un ringraziamento scritto a cui fa seguito un breve video.

Legge la lettera di Demetrio Paolin l’attore Andrea Vasone, ritira il premio Martina Rosella ufficio stampa Voland, premia Marco Roncaccia vincitore uscente della precedente edizione.

Per la Miglior Redazione/Titolo il premio è assegnato alla redazione Ensemble Edizioni che ha partecipato al Festival con il libro La trama dell’invisibile, sulle tracce di Antonio Tabucchi di Maria Cristina Mannocchi.

La giuria ha deciso di assegnare questo premio per la raffinata scelta del titolo e del non meno centrato sottotitolo, “sulle tracce di A.Tabucchi”, che da subito accompagna il lettore all’interno di un percorso letterario, ma anche umano, del grande scrittore. La scrittrice Maria Cristina Mannocchi, riesce a creare un romanzo originale, nonostante la difficoltà di collocazione in uno specifico genere narrativo, ma che alternando esperienze personali, umane e professionali, traccia un vero e proprio ordito emotivamente coinvolgente.
Alla redazione della casa editrice Ensemble il merito e il coraggio di questa pubblicazione sui generis, estremamente curata nella fattura.
Piccoli grandi libri che rimangono nel cuore.

Ritira il premio Samanta Latessa, redazione Ensemble, premia la giornalista Veronique Viriglio.

Il Premio come Miglior Editore viene assegnato a Rrose Sélavy Editore per il romanzo Maffin di Massimo De Nardo.

La giuria popolare ha scelto di premiare la casa editrice Rrose Sélavy per l’interessante e coraggioso progetto che vede proporre libri per ragazzi, avvalendosi di autorevoli collaborazioni esterne, affiancate da illustratori maestri nel campo ad altrettanti autori di spicco del panorama letterario, non strettamente legato alla narrativa per ragazzi.
La cura editoriale, la delicatezza del tema trattato, la copertina e la grafica del libro, fanno di Maffin un piccolo gioiello molto gradito anche da una giuria di soli adulti.
La giuria ha altrettanto riconosciuto la disponibilità dell’autore, la sua immediata curiosità e interesse nel partecipare all’avventura #Librinfestival per la quale ha avuto bellissime parole di apprezzamento.

Ritira il premio l’autore/editore Massimo De Nardo, premia Roberta Landi, artista e illustratrice, Fiumedicarta.

Vince per la categoria Miglior Cover/Grafica il libro Per me scomparso è il mondo, di Emiliano Ereddia, Corrimano Edizioni.

La giuria popolare ritiene, a larga maggioranza, di assegnare il premio come miglior cover/grafica a Per scomparso è il mondo di E. Ereddia. Nello specifico all’autore illustratore di copertina KETEVAN JORJOLIANI. Viene premiato il valore artistico, tecnico e creativo, congiunto alla capacità di intuire il progetto dell’editore o dell’autore stesso. In questo caso una scelta per niente scontata.
Un’immagine significativa che rimanda alla drammaticità, alla brutalità e al tempo stesso alla bellezza del linguaggio dell’opera scritta. Apprezzamento unanime alla grafica del testo, alla carta, al valore complessivo dell’oggetto libro, la cui cover d’autore contribuisce a rendere unico.
Le parole di riconoscimento alla cura del testo dello scrittore stesso Emiliano Ereddia in sede di presentazione, non sono rimaste nel ricordo dei giurati e confermate dalla decisione di attribuire questo premio.

I vincitori non hanno potuto ritirare il premio, ma Dario Ricciardo, per la Corrimano Edizioni, ha inviato una lettera di ringraziamento che legge Mariangela Vitali, sponsor di #Librinfestival con Olio Vitali Sabina dop.

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