#Librinfestival Un libro al giorno nona proposta

 

#Unlibroalgiorno

#Librinfestival per il nono libro in gara è stato ospite di una new entry, NOOK Eat & Drink, ambiente caldo e accogliente.

La vita nascosta, Sara Ficocelli, MdS Editore, #Librinfestival

 

LA VITA NASCOSTA

di Sara Ficocelli

MdS Editore

Postfazione a cura di Roan Johnson

martedì 13 marzo 2018

presso NOOK Eat & Drink

ha dialogato con l’autrice Giuliana Renzella

letture a cura di Silvia Di Tosti

 

Qual è la vita che si nasconde nei meandri di una città  come Roma, così estesa e ricca di contrasti? È un modo di vivere che nasconde, magari, anche la parte più vera di sé, perché forse ci si vergogna e si vuole essere accettati e sentirsi amati. L’autrice, per dare corpo alla sua narrazione costruisce i due personaggi, su cui è imperniato il racconto, partendo da due stereotipi che si prestano a questo modello: Iris la transessuale bella e colta, e Aneta la ragazza Sinti che vive in un campo nomadi. Fanno da contrappunto i due personaggi maschili: Roberto che gestisce un bar in piazzale di Ponte Milvio e Mauro, un trentacinquenne del Quadraro che sta per diventare padre. Sara Ficocelli, grazie alla sua conoscenza professionale e diretta di questo mondo nascosto, riesce a ribaltare continuamente il punto di vista dei personaggi che sono fatti di parole, ma che rispecchiano esseri umani con difetti, fragilità, sentimenti. Importante la ricerca linguistica fatta dall’autrice, come racconta lei stessa, per dare voce ai personaggi nella diversità dell’inflessione dialettale, una più autentica l’altra imbastardita dal linguaggio corrente. Ne viene fuori una storia noir fatta di soprusi e violenze, di emarginazione, diversità e solitudine, ma ricca di umanità.

Sara è una giovane giornalista, simpatica e disponibile. Collabora dal 2007 con «Repubblica» e altre testate del Gruppo Espresso. “La vita nascosta” è il suo primo romanzo, scorrevole, scritto bene, affronta un tema doloroso, ma importante, sullo sfondo, ma non troppo, la Roma del disagio dei nostri tempi. Il suo merito è di non aver riproposto il taglio giornalistico, vista la sua formazione, ma un romanzo ricco di emozioni e spunti di riflessione.

Mds Editore, è una casa editrice pisana, ben strutturata con le sue collane di narrativa per adulti e ragazzi, si occupa anche di saggistica, passando per la poesia. Sempre attenta alla realtà circostante, ha spesso pubblicato titoli ad “alto contenuto sociale”. Noi di #Librinfestival l’abbiamo corteggiata, e si è fatta un po’ desiderare, ma è una realtà molto piccola e giovane, che però si sa ben destreggiare nel mondo editoriale, quindi era comprensibile la loro necessità di capire il nostro Festival. Non si può negare la loro bravura.

 

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